Situazione idrica del comune di Capriasca

Egregio signor Sindaco,

Egregi signori Municipali,

L’anno 2022 si è caratterizzato tra le varie cose per l’importante deficit di pioggia con livelli inferiori alla media trentennale, situazione che sta pesando attualmente sulle riserve idriche ticinesi, oramai sotto pressione da oltre un anno. L’inverno che sta per terminare non ha portato con sé le precipitazioni (anche nevose) necessarie a ridare ossigeno alle riserve e in alcuni comuni del mendrisiotto la situazione è già difficile e ci sono già i primi interventi di sensibilizzazione e di limitazione. La popolazione del comune di Breggia si è vista recapitare una missiva con una serie di consigli e di indicazioni per evitare gli sprechi. Nell’ottica di un uso responsabile della risorsa, i cittadini vengono esortati a non usare l’acqua per pulire i piazzali, a evitare di lavare l’auto e ad annaffiare con moderazione orti e giardini (viene consigliato anche di posare serbatoi per la raccolta della pioggia e di lasciare crescere l’erba dei prati).

Alla luce di questa situazione pongo queste domande al Municipio e al servizio di approvvigionamento idrico del comune:

1. Quale è la situazione attuale delle riserve idriche del comune di Capriasca? A che punto siamo rispetto alla media pluriennale?
2. Se la situazione di scarse precipitazioni dovesse perdurare quali sono gli scenari previsti per i prossimi mesi? Avete elaborato un piano per garantire l’approvvigionamento di acqua potabile, come prescritto nell’Ordinanza federale (OAAP) del 19.8.2020 entrata in vigore il 1.10.2020, Sezione 3, art. 7?
3. Si pensa di coinvolgere la popolazione rispetto a questa situazione con attività di sensibilizzazione e di limitazione? Quando?
4. Questa tendenza a lunghi periodi siccitosi diventerà più frequente nei prossimi decenni, si sta pensando a delle modifiche strutturali dei piani regolatori che prendano in considerazione questa tendenza, penso ad esempio al recupero delle acque piovane, al riciclo dell’acqua, alla gestione delle acque di pioggia, alla mitigazione delle bolle di calore ecc? Siete a conoscenza dello strumento sviluppato dall’UFAM http://www.toolonline-adattamento-clima.ch, per sostener i Comuni nell’ affrontare le sfide del cambiamento climatico.

ln attesa di una vostra risposta, vi porgo i miei più cordiali saluti

Le risposte del Municipio all’interpellanza di Francesca Cocchi Ghielmi