Gestione comunale del mapp. 1001 RFD di Capriasca, sezione Cagiallo (Cava di Lelgio) e di altre superfici del comune di Capriasca ancora da pianificare

Egregio signor Sindaco,

Egregi signori Municipali,

Nel preventivo 2022 presentato al consiglio comunale si constata che anche per l’anno prossimo nella sezione “Protezione dell’ambiente e pianificazione del territorio” non sono previsti particolari interventi presso la Cava di Lelgio, mapp. 1001, sia per quanto riguarda le spese operative sia per gli investimenti.

Mi permetto di ricordare al municipio che su questa superficie ancora da pianificare da anni vengono svolte in maniera illecita diverse attività da parte del comune e anche da parte di privati:

-Una parte importante della superficie è dedicata alla gestione del verde, attività che ha comportato l’istallazione di un cancello che permette l’accesso a chi vuole depositare il verde (privati cittadini e ditte che si dedicano alla manutenzione del verde) solo in particolari orari e la posa di una “baracca” per gli operai che controllano questa attività di compostaggio o meglio di deposito del verde;

-È stato posato un silos quale contenitore di sale antighiaccio senza la necessaria domanda di costruzione che mai, del resto, sarebbe stata concessa e avvisando la popolazione praticamente a lavori iniziati;

-Parte della superficie è utilizzata come deposito disordinato dei più diversi materiali che il comune non sa dove mettere come ad esempio una macina in sasso, materiali vari di cantiere, sacchi per il riciclaggio del PET, etc;

-Vengono depositati, accatastati da parte di privati grandi quantità di tronchi senza alcun dispositivo di sicurezza e che, in diverse occasioni nell’arco dell’anno vengono triturati iniziando a produrre importanti rumori la mattina presto e terminando a volte ben oltre le 18.00;

-Sono presenti depositi di materiali di varia origine (materiale di scavo) anche in aree forestali;

-Una piccola superfice privata a confine con la parte di proprietà del comune è stata individuata da Swisscom per l’istallazione di un’antenna per telefonia (progetto oggetto di diversi ricorsi) in quanto, come descritto nella domanda di costruzione, “zona già degradata”.

Partendo dalla considerazione che superfici come il mappale 1001 si prestano potenzialmente a diverse funzioni e sono preziose per un Comune, inoltre la gestione del verde è un servizio importante da offrire alla comunità, pongo alcune domande al municipio:

1. Il municipio è a conoscenza dell’uso illecito che viene fatto di questa superficie non ancora pianificata?
2. II municipio cosa pensa del fatto che questa zona alle porte della frazione di Lelgio viene considerata “zona degradata”?
3. Esistono altre superfici nel comune di Capriasca non ancora pianificate e utilizzate in maniera illecita dal Comune o da privati?
4. Se sì, il municipio come pensa di affrontare questa/e situazione/i? Esiste una tempistica rispetto a una definitiva pianificazione di questo/i comparto/i? Esistono già delle indicazioni sulle possibili destinazioni?
5. La gestione del verde/compostaggio prevede delle misure a protezione del terreno e delle acque sottostanti, alla “Cava di Lelgio” che misure sono state prese? Le acque vengono raccolte? Esiste un controllo sulle specie neofite potenzialmente presenti negli scarti portati dai privati?
6. Sulla superficie della cava di Lelgio passa anche un sentiero (marcato con indicazioni), si è valutato la potenziale pericolosità di alcuni dei materiali depositati? Sono previsti degli interventi?
7. Il dipartimento del territorio è a conoscenza di questa situazione contraria alle leggi? E già intervenuto?

ln attesa di una vostra risposta, vi porgo i miei più cordiali saluti

La risposta del Municipio all’interpellanza di Francesca Cocchi Ghielmi